Tratto da Redazione PMI.it del 2 Ottobre 2019
I dati di mercato relativi al noleggio a lungo termine per le flotte aziendali risultano in costante crescita: nei primi 8 mesi del 2019 ha rappresentato il 14,4% dell’immatricolato Automotive, muovendo ogni giorno quasi 1 milione di driver.
Una ricerca dell’Osservatorio sulla mobilità aziendale firmata Top Thousand è andata ad individuare le aree virtuose e gli aspetti da migliorare nell’offerta di noleggio auto a lungo termine alle grandi aziende, mettendo peraltro in luce come i fleet manager siano sempre più soddisfatti dei relativi servizi e li utilizzino sempre più frequentemente per le proprie esigenze di mobilità. Per Gianfranco Martorelli, Presidente di Top Thousand, ci sono “ampi margini di crescita si intravedono ancora nelle potenzialità ancora inespresse dell’offerta di servizi telematici, il cui maggiore utilizzo nei prossimi anni renderà le flotte sempre più connesse ed efficienti.”
Noleggio flotte: punti di forza
Le aziende che scelgono il noleggio chiedono principalmente ai loro provider servizi affidabili e fruibili, ma anche maggiore semplicità, efficienza e intuitività nell’Information Technology.
Relazione commerciale: si apprezzano facilità di contatto, capacità di ascolto e risoluzione di problemi, proposta di nuove opportunità.
Gestione amministrativa: fatturazione puntuale e gestita con documenti facilmente comprensibili.
Customer service (raggiungibilità e tempestività via mail/telefono, prontezza nel problem solving lato driver e Fleet Manager, capillarità della rete di assistenza, tempi di manutenzione, consegna veicoli, costi di fine contratto, vetture sostitutive, soccorso stradale, gestione sinistri e Fuel Card): le aziende apprezzano Servizio Clienti, consegne, gestione dei sinistri, meno convenzioni officine e servizio carta carburante.
Da migliorare
I punti più critici, che secondo i fleet manager andrebbero migliorati, per ricevere un servizio NLT di qualità sono:
marketing, ovvero le attività di coinvolgimento delle aziende clienti negli eventi di lancio dei nuovi modelli di auto, o nei convegni, workshop o educational, come occasioni per fare formazione, ma anche per costruire insieme prodotti e servizi adatti;
information technology, le aziende si attendono dai loro partner del noleggio processi più snelli grazie all’automazione e nuove funzionalità. Vengono ben valutate la qualità dei portali e la reportistica scaricabile, ma emergono critiche sui car configurator;
consulenza in termini di TCO/TCM (dal noto Total Cost of Ownership, si passa al Total Cost of Mobility) e di scelta dei veicoli in considerazione dei nuovi standard WLTP;